Francesca Camboni
Perso nel blu
Anno 2021
Olio su tela, cm. 50×60
Quest’opera rappresenta una raffigurazione in chiave astratta del mare. Il mare, protagonista assoluto, viene dipinto con le linee curve e morbide, volumi e forme essenziali e decise. I colori prevalentemente chiari e freddi, stesi con pennellate dense e tondeggianti, sono riscaldati dalle terre che trasferiscono all’opera un’atmosfera intima. “Perso nel blu” vuole trasmettere allo spettatore una sensazione di pace e riflessione.
Francesca Camboni, classe 1982.
Nata e cresciuta in Sardegna, laureata in Comunicazione e Giornalismo all’Università di Sassari. Il 2010 è l’anno della svolta con il trasferimento a Piacenza.
Durante il lockdown mi cimento nel disegno e nella pittura, passioni da sempre avute ma mai concretizzate.
Grazie all’incontro fortunato con il Maestro piacentino Alberto Gallerati affino la tecnica del colore e dello stile e la passione diventa realtà condivisa.
Ci sarà ancora spazio nel mondo per la poesia?
Ogni quadro è come un racconto: il mare, la terra, il fiume, i pavoni, i volti, i fiori e le finestre sono i protagonisti.
Il castello appare come un tempio, le nuvole sembrano delle ombre, il mare nasconde i volti, i pavoni raffigurati come dolci conchiglie turchesi.
È affidato agli occhi di chi guarda il compito – e la libertà – di assecondare la propria fantasia e immergersi nelle atmosfere che generano i dipinti.
L’intento è stimolare sogni e aprirsi a nuovi mondi. Le opere sono un viaggio silenzioso all’interno della mia anima. Ripercorrono note irreali delineando un misto tra arte onirica e simbolismo astratto.
I colori che prevalgono sono i toni del blu, portatore di quiete, e le terre che donano un’atmosfera intima e raffinata all’opera. Tra le foschie del presente e le sfumature della terra di origine.