Simonetta Secci
Il destino della terra è nelle nostre mani
Anno 2021
Acrilici su medium density, cm. 70×72
L’opera figurativamente rappresenta l’universo con una chiromante che ha fra le mani il nostro pianeta e cerca di leggerne il futuro. Ma poiché il genere umano non può pensare di affidare il proprio futuro alla lettura di una veggente, deve impegnarsi personalmente a custodire le bellezze della Terra: La natura, gli animali, le sorgenti tutto ciò che ci avrebbe permesso di vivere in un luogo stupendo se non lo avessimo deturpato con il nostro egoismo e desiderio di grandezza. Quindi “Il destino della Terra è nelle nostre mani” non dobbiamo distruggerla, dobbiamo impegnarci tutti, perché siamo sulla stessa “barca”.
Riflettendo sul percorso artistico, la passione per l’arte nasce dalle emozioni che scaturiscono contemplando la natura rappresentata da una moltitudine di colori che inizialmente vengono catturati dallo sguardo e poi scendono nell’animo dal quale nasce un sentimento di ammirazione. Un istinto emozionale che si concretizza nella rappresentazione pittorica di un paesaggio che sia montano o marino, diurno o notturno, che sia un’alba o un tramonto, oppure il ritratto di un volto triste o sorridente.
Dalle opere scaturiscono le emozioni e le sofferenze del vissuto e dei sentimenti che provo e che vorrei comunicare ed anche tematiche importanti come quelle ecologiche che riguardano il futuro di tutti.