Roberta Staccioli
Due mondi
Anno 2021
Acrilici e stucco su tela, cm. 60×80
Due mondi… quello di sopra e quello di sotto, il nord e il sud, il bianco e il nero. Due mondi che si attraggono e che si respingono allo stesso tempo, specchio della società dei giorni nostri.
Roberta Staccioli nasce a Volterra nel 1981. Frequenta l’Istituto d’arte, dove ha modo di apprendere le basi del disegno e della pittura, nonché della scultura dell’alabastro. Successivamente si iscrive alla facoltà di lingue e letterature straniere e si laurea in lingua tedesca. Nel 2005 si trasferisce a Pfaffenhofen, in Germania, dove inizia a lavorare come impiegata in una importante azienda calzaturiera.
La passione per l’arte prosegue parallelamente ai suoi impegni lavorativi, rimanendo però nascosta ai più per diversi anni. Con il passare del tempo l’amore per la pittura, che sino a quel momento era considerato come un aspetto intimo da custodire segretamente, si fa sempre più grande e, con il sostegno di alcune persone a lei molto vicine, inizia ad uscire allo scoperto e a confrontarsi con un pubblico internazionale.
Dagli anni dell’adolescenza fino al 2015, usa solo ed esclusivamente colori ad olio con i quali dipinge su tela nature morte e paesaggi tipicamente toscani.
La vita in Germania e il contatto ravvicinato con l’arte e l‘architettura ultramoderna di città come Monaco, Francoforte e Berlino, influenzano decisamente il suo modo di dipingere. Dai colori ad olio passa ai colori acrilici e, nell’arco di poco tempo, rivoluziona tutto. I suoi quadri diventano sempre più astratti, più grandi e le pennellate sempre più intense. Sperimenta nuove tecniche, inizia ad applicare i colori non solo più con i pennelli, ma con spatole di piccole e grandi dimensioni, con le mani e con vari strumenti inventati apposta per ogni occasione. Fa grande uso dello stucco, che si ritrova su tante delle sue opere, e si diverte spesso a dipingere su fogli d’alluminio, che danno quel risultato metallico prezioso, che lei adora.
Tra i temi a lei più cari ci sono la rappresentazione di elementi legati alla natura e alla protezione della stessa, alla femminilità e al minimalismo.