Chiara Carlotto
Cicatrice
Anno 2022
Olio, acrilico e gesso su tela, cm. 150×100
Il segno che rimane sulla pelle,
Il segno del sangue versato, Il segno della solitudine, della paura, della rabbia.
Le tre donne rappresentano, dal mio punto di vista, le reazioni al dolore e alla violenza.
Nel senso più ampio possibile voglio richiamare l’attenzione sulla violenza
Fisica, Mentale, Psicologica.
Dove ogni azione, ogni dolore diventa segno indelebile, cicatrice.
Giovane artista, fin da piccola ha dimostrato una forte passione per il disegno e in particolare la rappresentazione di persone e animali. Durante gli anni del liceo ha avuto modo di sperimentare diverse tecniche, dimostrando una forte padronanza dei colori ad olio e l’espressione dei volti. Chiara cerca di immergere l’osservatore nelle sue opere introspettive e concettuali, dove il figurativo assume una forma astratta. Opere dal significato profondo, nate dall’ispirazione di poesie o situazioni di vita, dove le parole prendono forma in colore, segni ed emozioni.