Massimo Francalanci
Sonora
Anno 2021
Fusione a cera persa in bronzo, con elementi in ottone, cm. 70x50x50
Questa scultura può essere letta in chiave biblica e in chiave più terrestre..
La chiave terrestre riporta al nome, il deserto di “Sonora”, simbolo di libertà…
La chiave biblica richiama l’Apocalisse, l’episodio del settimo sigillo… un angelo con le quattro trombe che scateneranno l’Apocalisse…
E’ un’opera che si può ricondurre al processo creativo detto metabolismo visionario… una visione metabolizzata…
in aggiunta troviamo elementi che si rifanno chiaramente al Brutalismo e all’estetica del linguaggio Brutalista.